85, questa è l’età di Bill Cunningham. Per molti questo nome non significa nulla, non è associabile a nessuno.
New York, fulcro di tutto. In questo caso ci possono essere milioni di associazioni: musei, grattacieli, luci, taxi, arte ecc..
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Se uniamo questi due fattori ne consegue avanguardia, origine e arte.
Se avete fortuna e non vi fate fuorviare dalle luce di Time Square noterete tra le vie secondarie un vecchietto in bicicletta con gilet catarifrangente (per evitare incidenti) che va in giro con una macchinetta analogica per immortalare la bellezza femminile.
Ho sempre amato, e amo tuttora, vedere donne vestite in modo magnifico
BeardSmile
Bill può essere considerato il “padre della fotografia Streetstyle”.
Cunningham inizia a fotografare durante la seconda guerra mondiale per arrivare negli anni ’70 ad avere due proprie rubriche sul New York Times intitolate: “On the Street” e “Evening Hours”.
(Wo)Men in Black
Oggi i fotografi di Streetstyle lavorano per editoriali di moda e partecipano ad eventi e sfilate. Cunningham invece con la sua umiltà e timidezza compie una continua ricerca sui colori, sulla luce e sul soggetto, emanando nelle foto realtà e vissuto.
The Solitary Man
Lo Streetstyle è cambiato nel corso degli anni. I soggetti da fotografare vogliono diventare “oggetti”, le persone emergenti del settore moda cercano il paparazzo di turno. Ormai quest’ultimi non sono più i “cacciatori” anzi, sono prede ambite.
Run
Al contrario Bill con il giubbino blu e macchinetta al collo pedala per la Fifth Avenue timido e malinconico. Grazie a queste caratteristiche ha fotografato per decenni (50 anni) la società d’élite di New York, ha ritratto la diva Greta Garbo ed è stimato da Anna Wintour direttrice di Vogue America.
The Men Reflection
Oggi la fotografia di strada è considerata business ma per il fotografo rappresenta lo specchio di una società in continuo movimento e mutamento.
Io non dico quello che penso, io dico quello che vedo
Le foto sono state realizzate nel territorio Abruzzese (Pescara) e non. Ringraziamo tutte le persone che si sono prestate volontariamente e involontariamente al progetto.
Photoby:https://www.facebook.com/pages/Boulevard-M/648490481924852?fref=ts
Mattia De Benedictis
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