Vacanze in Abruzzo: Passo Lanciano – Majelletta… (We)

“Quel senso ospitale che è in noi, un po’ dovuto alla conformazione di una terra isolata (…) un’isola schiacciata tra un mare esemplare e due montagne che non è possibile ignorare, monumentali e libere: se ci pensi bene, il Gran Sasso e la Majella son le nostre basiliche, che si fronteggiano in un dialogo molto riuscito e complementare… Bisogna prenderci come siamo, gente rimasta di confine (a quale stato o nazione? O, forse, a quale tempo?), con una sola morale: il lavoro. E con le nostre Madonne vestite a lutto e le sette spade dei sette dolori ben confitte nel seno. Amico, dell’Abruzzo conosco poco, quel poco che ho nel sangue”, così raccontava Ennio Flaiano la sua visione dell’ Abruzzo e delle sue montagne, quanta verità nelle sue parole e quale Abruzzese puo’ realmente dire di conoscere ogni angolo della propria regione? Luogo ricco e ancora vergine di posti da conoscere e vivere.
Passo Lanciano è una località immersa nella tradizione ma aperta al turismo che si trova all’interno del Parco Nazionale della Majella,
in un’atmosfera suggestiva dalla quale si può ammirare un panorama unico, che punta verso il mare e verso le cime marchigiane del Vettore e del Conero. Meta imperdibile per gli appassionati di sport, il comprensorio dotato di tre zone sciistiche, dispone di 10 impianti di risalita che conducono sino a quota 2000, con piste larghe e ben innevate di tutte le difficoltà. Presente inoltre, uno snowpark per gli amanti dello snowboard ed un anello per lo sci di fondo in zona Passo Tettone.

Queste caratteristiche apportano a questo luogo un grande valore aggiuntivo per il turismo nella nostra regione, senza dimenticare che in estate sono numerose le alternative escursionistiche e le possibilità di visitare il Parco, con possibilità di cimentarsi in arrampicate e voli in parapendio.
Interessante l’iniziativa di alcuni imprenditori che per risollevare il turismo si sono uniti nel rilancio della majelletta, creando una vera e propria cooperazione in diversi ambiti dallo sci, all’enogastronomia, identificandole con la parola We, come l’area gastronomica We food e l’area per il divertimento dei più piccoli We Kids.

Personalmente quest’inverno più di una volta sono stata a sciare con la mia famiglia, premettendo che “non sono una gran sciatrice”, apprezzo molto l’impegno che percepisco nel voler migliorare e rendere appetibile al turismo, le nostre meraviglie. Siamo ancora lontani dall’eccellenza nell’accoglienza e nella perfezione dei servizi, ma chi sceglie la nostra regione sa che siamo ancora un  po’ orsi, a maggior ragione in questo momento di crisi scelgo l’Abruzzo. A parte le mie considerazioni personali, penso che questi miglioramenti possano far fare quel salto di qualità ad una stazione sciistica che rappresenta l’immagine più accattivante che può fornire l’Abruzzo sul mercato internazionale del turismo, e cioè di una regione nella quale si riesce a sciare guardando il mare.

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Ilenia Colasante

Nata a Pescara nell '80, città che amo e nella quale mi sento amata, in una regione, l'Abruzzo, che non finirà mai di sorprendermi per le sue bellezze naturali. Impazzisco per tessuti e accessori, li acquisto ovunque: in viaggio, negozi e mercatini e li tengo catalogati fino a che non trovo un'idea creativa da sviluppare.

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