Quando si vive in un periodo di grande mutamento, in cui le cose, così come le conosciamo, potrebbero cambiare da un momento all’altro, gli esperti del settore moda si rimboccano le maniche ed iniziano a lavorare sempre più sodo. Il risultato? L’avvio di un grande progetto: il PESCARALOVESFASHIONSHOW.
Renzo vi ha descritto la FILOSOFIA di alcune delle stiliste che hanno partecipato alla serata del 29 Settembre, analizzando le collezioni a fondo, per scoprire il perchè siano state fatte delle scelte rispetto ad altre.
Oggi, vi parlerò degli altri MAGNIFICI TALENTI che non vi sono ancora stati presentati.
E’ un piacere per me, descrivervi lo spirito, la forza e sopratutto le collezioni di: ANNALISA TESEO, DEMOISELLE T. by DANILA TRIGNANI, FRANCESCA D’ANDREA, DANS LE NOIR di SILVIA CIAFARONE E JOSEPHINE LOSSOU, MANUELA VALLOSCURO e MISS B. di BARBARA PINDA.
La prima di cui voglio parlarvi è ANNALISA TESEO. Dopo aver frequentato l’Istituto di Moda Burgo di Pescara, ha vinto il concorso nazionale “Moda all’ombra del Vesuvio”, conseguendo uno stage presso l’atelier Miriam Pieralisi (RM).
Una persona altamente qualificata, che si distingue per la grande professionalità ed umiltà. In sede di intervista ANNALISA TESEO dice: “Ciò che realizzo nasce probabilmente da un mix di studi, di scienza, di stile e di moda. Nel mio lavoro trovo ispirazione osservando la natura nei suoi tratti essenziali, nelle forme e nei colori. Ricerco una purezza nelle linee pulite dei tagli, nelle geometrie, nei tessuti e nei materiali di origine naturale. Il mio intento è quello di raccontare la semplicità, che non significa facilità di realizzazione, ma eleganza di movimenti e di segni. Per questo, quando inizio un progetto e preparo i bozzetti, prima ancora di cucire, seguo un fine che ritengo fondamentale: quello di “fare” abiti originali e attraenti, indossabili da tutti, sia a livello di portabilità che di accessibilità”.
Nella sua mini capsula (perfettamente proporzionata, in soli cinque look), le cui gamme cromatiche vanno dai beige ai marroni, sono presenti tutte le categorie merceologiche che una collezione richiede. Fresco lana, tartan, cotone e seta, lavorano in sinergia creando, assieme alle linee proposte, una collezione tres chic con uno spirito Parigi anni ’40.
DEMOISELLE T. by Danila Trignani: “l ’ispirazione nasce dal “Sogno”, da tutte le atmosfere che vertono intorno ad esso. Dal connubio di sinonimi e contrari che lo caratterizzano. Sogno è magia, mistero, desiderio ma anche idillio, beatitudine, purezza. Sogno è romanticismo e allo stesso tempo passionalità. Un mix tra aspetti bucolici e seduzione … che raccontano un po’ di noi , della bellezza dell’esser donna.”
Quale modo migliore di presentare la sua collezione, se non utilizzando le parole della stessa DANILA TRIGNANI? Una ragazza splendida e romantica che lavora ogni giorno per formare nuovi talenti insegnando figurino presso la Fashion Academy- Pianeta Moda di Pescara.
Jonathan Tabacchiera e Flavio Di Renzo hanno dato un tocco di magia in piu’ alla collezione Demoiselle T., attraverso magnifiche coreografie che hanno aggiunto valore alla collezione stessa.
Per quando riguarda la scelta delle linee e dei tessuti DANILA asserisce: “ rasi, pizzi rebrodè, voile e georgette, si fondono in cristalli, perle e fiori. Oltre alla scelta dei tessuti puri e preziosi, ho focalizzato l’attenzione sull’aspetto sensoriale: l’abito come anima.Volevo che il peso estetico del capo fosse accompagnato dal peso della sua anima. E’ per questo che mi sono lasciata guidare dal suono che producono i tesuti quando si sfiorano.”
FRANCESCA D’ANDREA ha trovato l’ispirazione della sua collezione nel brano City radio di Rob Zombie. Sicuramente un pezzo forte come forte e decisa è la donna che Francesca veste. “Il mio marchio, nasce per rappresentare la sensualità, la sempicità e l’eleganza di ogni donna forte e di carattere. In questa collezione, i principali punti cardine sono i tessuti: pelle, chiffon e crépe di lana”: dice FRANCESCA. Un mix and match di tessuti che nobilita lo spirito del made in italy, che la stessa Francesca ritiene essere ” la più alta espressione di qualità e precisione. Insomma, il meglio”.
Le neodiplomate SILVIA CIAFARONE E JOSEPHINE LOSSOU, hanno dato un plus alla loro collezione mixando i loro stili, apparentemente molto diversi, in un unico spirito. Il marchio emergente DANS LE NOIR, si rivolge ad una donna grintosa, sensuale, forte e di carattere, modaiola, chic ma anche alternativa ed aggressiva.
Nasce una collezione composta di dieci outfit, in cui distinguiamo due donne, ben definite e di stili molto diversi tra loro.
La prima è una Rihanna glamour che non rinuncia alle gambe scoperte o a mini short in velluto, la seconda ha uno stile più rock ma indossa abiti a sirena molto aderenti, che seguono perfettamente la linea del corpo.
MANUELA VALLOSCURO non ha avuto bisogno di molte parole perchè la sua mini collezione di cinque look è stata più che esplicativa.
I taffetà e le trasparenze in nero danno un impatto molto deciso alla collezione pervasa da un sottile romanticsmo, espresso nei delicati pizzi macramè e nelle linee morbide degli strascichi di voile che accarezzano le gambe. Manuela proviene dall’Accademia di Moda di Roma dove ha appena concluso il suo percorso di studi.
MISS BOUDOIR by BARBARA PINDA si lascia ispirare dall’eroina del film Immortal ad vitam di Enki Bilal. Una donna bellissima, combattente e femminile. “I colori usati nel film e nel fumetto hanno influenzato la collezione”, dice Barbara.
Paladina del Made in italy, che difende con pungo chiuso, sostiene : “a mio parere, il made in Italy dovrebbe essere più tutelato. Sarebbe bellissimo se diventasse un “marchio” come quello di haute couture in Francia … In questa maniera il made in Italy acquisirebbe ancora più importanza, l’ importanza che merita.”
Protagonista della collezione è il denim affiancato da georgette e jersey. L’atelier di Miss Boudoir by Barbara Pinda è in Via Salvatore Tommasi a Pescara.
Un grazie di cuore a tutti coloro che hanno reso possibile questo straordinario evento.
“La gente comune si preoccupa unicamente di passare il tempo; chi ha un qualche talento pensa invece a utilizzarlo“
Arthur Schopenhauer, Parerga e paralipomena, 1851
Stefano Matina
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mi piace molto Annalisa teseo! credo abbia del potenziale! 🙂
Grazie Claudia!
Lo penso anch’io. E’ una ragazza dalle mille risorse :):)
Grazie Stefano, per le attente parole e per tutto il post! Trovo molto interessante conoscere in maniera più approfondita il percorso, il lavoro e la filosofia creativa degli stilisti che, come me, stanno cercando di farsi strada. Complimenti e in bocca al lupo a tutti!
Grazie a TE :):)
Trovo tutti gli stilisti interessanti e talentuosi. L’evento è stato davvero una bella iniziativa.
Lo sono davvero molto :):) Grazie del commento 🙂
A me piace la Trignani, per quel poco che posso vedere dalle foto!
Torna presto a trovarmi su Cosa Mi Metto???
Tutte le foto sono disponibili sulle nostre pagine facebook 🙂 grazie del commento
adoro queste creazioni!!!
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