ANTONIO MARRAS si è affermato nel mondo della moda internazionale grazie alle sue creazioni originali ed al suo stile legato alla cultura della Sardegna, regione natale dello stilista. Ha iniziato ad avvicinarsi al mondo della moda lavorando nella merceria di famiglia.
«Tutto è cambiato da quando ho iniziato a fare questo lavoro, ma quello che rimane intatto è lo stile. Lo stile è qualcosa di innato, di personale. E’ la capacità di osare, naturalmente e liberamente, avere il coraggio di provare, sperimentare, trasgredire le regole, violare i codici, preferire alla norma lo scarto dalla norma, la devianza con un particolare anche piccolo, un punto, una virgola. Ha stile chi non teme che l’eccesso e l’eccentricità trionfino sulla piattezza e sulla banalità del vestire comune. Ha stile chi non si adegua ai dettami imperanti e cerca lo scarto, il contrasto, l’errore, il varco. Ha stile chi trova quel Je-ne-sais-quoi o quel presque-rien che è, in fondo, l’essenza di tutto» ha asserito Marras in un’ intervista rilasciata per MarieClaire.
Avviò la sua carriera nel 1989, presentando la linea che lo avrebbe lanciato definitivamente, “Piano piano dolce Carlotta“, tratto dall’omonimo film. Antonio Marras ha realizzato i costumi per l’opera teatrale Orfeo e Euridice, allestita per l’inaugurazione del nuovo palazzo dei congressi di Alghero.
Ha inoltre organizzato diverse mostre e manifestazioni di carattere culturale con risvolti artistici e sociali, tra le tante ricordiamo quella in onore della grande scrittrice svedese Amelie Posse Bràzdovà, che visse confinata ad Alghero durante il primo conflitto mondiale e alla quale ha dedicato la collezione Primavera/Estate 2002.
Nel 2005 ha aperto a Mosca, nella prestigiosa Petrovskji Passage, il primo store Antonio Marras, realizzato in collaborazione con Bosco di Ciliegi, una delle più importanti società russe di importazione di marchi.
Nel 2006, ha inaugurato il secondo negozio monomarca ad Alghero e nel 2008 è la volta di Milano, in Via Santo Spirito, esattamente nel cuore del quadrilatero della moda. Sempre nel 2008 estende la portata del suo incarico da KENZO diventando direttore artistico globale del marchio fino al 2011. L’ Accademia Di Belle Arti di Brera gli ha conferito la Laurea in Honoris Causae per il lavoro svolto.
“È stata una decisione semplice, Antonio era la scelta più naturale – spiega James Greenfield, direttore generale di Kenzo – la sua collaborazione con la nostra maison è iniziata nel settembre 2003 con il prêt-à-porter donna e si è rafforzata nel corso degli anni. Nel 2006, lo stilista ha creato il nuovo concept delle boutique Kenzo e nel 2008 è nata, sempre sotto la direzione creativa di Antonio, la linea casa. In questi cinque anni, il giro d’affari del marchio è cresciuto a doppia cifra stagione dopo stagione e oggi siamo arrivati a un fatturato di 150 milioni di euro: è stato un grande gioco di squadra, ma il ruolo di Antonio è stato cruciale. Nei prossimi mesi ci concentreremo sulle licenze e su nuove linee di accessori, per fare di Kenzo un marchio globale”.
Dopo la fine del suo rapporto con Kenzo, Marras ha deciso di concentrarsi nuovamente sulla sua collezione uomo.
«Avevo un desiderio da tanto tempo: ricominciare con l’uomo, era un atto dovuto, lo dovevo a mio padre e a lui la dedico. Ho aspettato un po’ di tempo per capire chi meglio potesse insieme a me interpretare lo spirito del vestire contemporaneo che cambia continuamente mantenendo però la propria identità».
Con questa affermazione, Antonio Marras ha dichiarato ufficialmente il ritorno della sua LINEA UOMO che debutterà, con la collezione AUTUNNO-INVERNO 2014/2015, sulle passerelle della settimana della moda uomo milanese, prevista per il prossimo Gennaio. Il focus sarà soprattutto sulla maglieria e sul jersey, materiali sempre indispensabili nel guardaroba maschile. La linea uomo di Antonio Marras ci aveva lasciati nell’Autunno-Inverno 2011/2012 ed ora più che mai, attendiamo con ansia il suo ritorno sulle passerelle.
Dal dialetto sardo: “Antonio Marras es torrau e sa collezioni de omini esti unatra ia in prassa” che tradotto in italiano: Antonio Marras è tornato e la sua collezione uomo è di nuovo sulla piazza.
“Un consiglio che mi sento di dare ad un giovane sardo? Andare, uscire ,viaggiare, conoscere e ritornare a casa.”
Antonio Marras
Stefano Matina
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sempre interessantissimi i tuoi post!
Grazie 🙂
una grande personalità davvero! L’Italia è un grande bacino per la moda mondiale
Hai ragione, ma questa cosa la sanno tutti tranne che gli italiani.
wow adoro Antonio Marras, un grande designer!!:) baciii
Grazie per il commento 🙂
tutto da imparare da quest’uomo in fatto di stile!
E pensa che ci sono persone che si sentono al suo pari…
un orgoglio italiano!
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Grazie:)
Bravissimo, porta alto il nome del Made in Italy!
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Grazie mille 🙂
Bravissimo!
Grazie mille roby 🙂
ho sempre apprezzato il lavoro di Marras, è un grande della moda made in Italy.
Sono curiosissima di vedere la sua prima collezione maschile, chissà cosa ci riserverà..sono sicura che sarà imprevedibile come sempre!
Grazie per il commento
Non conoscevo Marras ma devo dire che ha le idee ben ferme per fare lo stilista..accordo con le sue parole!Molto interessante come articolo!
Grazie Melania :):)
Stefano hai fatto un ottimo lavoro su questo post.. E’ davvero molto bello!!
Un abbraccio,
Silvia
Grazie mille Silvia :):)
lo seguo da molto e l’ho sempre molto stimato per il suo percorso professionale!Giuly
http://www.thefashionmamas.com
Grazie per il commento 🙂