Alla scoperta dello straordinario universo di Pep Marchegiani

Se fino a questo a momento il numero 232 non vi diceva nulla state attenti e prontissimi all’ascolto. E’ in corso una rivoluzione. Di quelle grazie alle quali queste tre cifre apparentemente insignificanti entreranno a far parte del vostro vocabolario, del vostro personale stile di vita e, perchè no, anche del vostro armadio.

Iniziamo col dire che sono fiero di parlarvi e di presentarvi 232 Made in Art: il nuovo marchio di Pep Marchegiani che propone t-shirt e accessori con stampe disegnate dall’artista, vere e proprie “applicazioni d’arte”. Per chi si fosse perso il mio ultimo articolo su Pitti Immagine Uomo (vi consiglio vivamente di andare a dare un’occhiata alle ultime tendenze propinate dal salone 2014!), Pep Marchegiani è un’artista abruzzese, che vive e lavora a Montesilvano (PE), considerato uno dei maggiori rappresentanti della Pop Art Internazionale. Creativo inside, ha la stoffa di chi vive la realtà illuminato dalla scia potente e luminosa  dell’arte e riversa il suo mondo interiore in tutte le forme artistiche: ha esordito da giovanissimo nel mondo della moda ma realizza da sempre opere pittoriche, pittosculture e digital art. E’ stato anche protagonista tra il 2010 e il 2012 di mostre personali nei maggiori centri culturali italiani tra cui il Padiglione Italia della Biennale di Venezia.

E’ importante presentarvi le sfaccettature della sua personalità per aiutarvi a comprendere meglio il suo brand di abbigliamento.  Definirlo solo ed esclusivamente  stilista sarebbe inesatto, incompleto e assolutamente riduttivo. Pep Marchegiani  è un vulcano di energia: artista attento alle profonde trasformazioni della società che vive ma soprattutto GRANDE PROVOCATORE. L’ultima sua provocazione risale al Pitti  Uomo 2014 in cui ha lanciato “CRISTO E LA CREATIVITA’ ITALIANA” , performance su prospettive e futuro di una realtà viva per miracolo. Pep ha introdotto Il Cristo dei dott.Porka’s p-proj. negli stand del noto salone fiorentino spiegando come “in epoca di recessione più che mai in cui la verve creativa è relegata ai bassifondi e mentre la società dello spettacolo cannibalizza se stessa sembra proprio che non ci sia santo a cui votarsi… In assenza di santi i dott.Porka’s e Pep Marchegiani vi offrono la possibilità di votarvi direttamente a Cristo!!! Forse potreste ricevere risposte illuminanti e rassicuranti. La creatività italiana è un Cristo che sta per risorgere o è sul punto di essere crocifissa?” .

Pazzesco,vero?! In quanto ad  originalità e singolarità non ce n’è per nessuno! Pep cento ne pensa…e cento ne fa! Sempre durante la settimana del Pitti Uomo di quest’anno ha disseminato per Firenze riproduzioni di un David superdotato. Obiettivo della performance? “Un’atipica lettera aperta al sindaco Matteo Renzi per esortarlo a far sì che Firenze diventi culla dell’arte contemporanea oltre che, ovviamente, del Rinascimento. L’arte contemporanea, nel capoluogo toscano, è sterile rispetto alle grandi città italiane ed europee e questo è un paradosso viste le potenzialità. La performance vuole dimostrare, in modo provocatorio, che oggi Buonarroti a Firenze morirebbe di fame”, commenta così l’autore Pep Marchegiani.

E per chi pensa che la fantasia di questo artista sia esaurita per questo periodo…beh! Deve ricredersi!

Giovedì 23 gennaio 2014 Pep Marchegiani inaugurerà a Montesilvano  un’opera che ha donato alla città e ai suoi cittadini. Si tratta di indicazioni stradali con la scritta “Comune derazzistizzato” e una sagoma nera stilizzata di un uomo che fa il saluto romano disegnata in un cerchio rosso di divieto. Verranno posti all’entrata e all’uscita della città per sottolineare la tolleranza e l’apertura degli abitanti di Montesilvano(PE) all’estesa comunità di extracomunitari che convive nel loro territorio.

Che dire…!Teniamo d’occhio questo illustre corregionale che tanta strada ha fatto nel mondo dell’arte e della moda e  tanta altra ne farà. Non vi resta che addentrarvi nella scoperta del vulcanico e stravagante universo di PEP MARCHEGIANI!

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Pier Giorgio Antonelli

Fotografo per passione e professione. Accantonato il diploma di ragioniere e perito commerciale ho intrapreso "the way of light"! Diplomato alla scuola romana di fotografia e cinema. Polaroiders inside con la passione per il vintage e il design. Il mio motto è "vivere in funzione di un occhio che raccoglie attimi intensi di un tempo che non tornerà più..."

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