Pitti Immagine W è il salone dedicato alla Moda donna che si è svolto contemporaneamente a Pitti Immagine Uomo. Un evento nell’evento che da 13 anni arricchisce la manifestazione, nata prettamente per la moda maschile. Con un trend di visitatori in crescita, anno dopo anno, la manifestazione ha confermato la sua posizione di riferimento per tutti gli addetti ai lavori della moda italiana e internazionale. Pitti woman anche quest’anno ha ospitato grandi marchi nel segmento femminile contemporaneo, inoltre è stata una culla per i giovani designer che meritatamente sono stati accolti in fiera.
Noi ne abbiamo scovati alcuni davvero interessanti e speriamo di farvi rivivere attraverso le foto e le nostre impressioni, le emozioni vissute.
A tutto colore, interventi in paillettes, stampe all over. Insomma le collezioni Tee trend per l’inverno prossimo sono coloratissime, vitaminiche fresche e moderne. Un brand in continua evoluzione.
Kime sunglasses invece mixa montature vintage con lenti specchiate e ambrate, una vera chicca.
kyme sunglasses
Delle vere opere d’arte i guanti e gli accessori di artside, ottimo utilizzo di materiali, mescolati insieme con estro e sapienza.
aristide
aristide
Come elementi mobili, ma inamovibili, di un archivio in evoluzione, ma atemporale, i bijoux di Ortys seguono una partitura estetica che si può leggere nel tempo a passi alterni: guardando in avanti, ma anche andando a ritroso.
Tessuti laserati che creano motivi inconfondibili, come forme quadre, fiori , arricchendo ogni singolo capo. Materie prime come ecopelle, nylon e tessuti avanzati e di ricerca contraddistinguono il brand Paskal, di cui ci siamo letteralmente invaghiti.
Coloratissime, stampate e borchiate le borse la fille de fleurs, che propone accessori e bijoux di tendenza e ricercati allo stempo tempo.
Come non innamorarsi, infatti delle metal bag con chiusura a forma di stella, oppure dei bellissimi bracciali in foto?
Evento d’eccezione la sfilata di Chiara Boni per la sua elegante e seducente Petite Robe, un gran ritorno in passerella per la stilista orgogliosamente fiorentina che ai giornali dichiara:”Non sarei mai stata Chiara Boni se non fossi nata a Firenze” . Dopo 12 anni infatti, la stilista, torna a sfilare proprio nella sua città. Un riconoscimento che non fa che confermare il talento di Chiara Boni e premia l’eccezionale intuizione della fashion designer di lavorare con la lycra per creare capi glamour e allo stesso tempo pratici (che asciugano in un attimo e non devono essere stirati) e la sua capacità di continuare a sperimentare e a innovarsi nel tempo, guardando avanti senza dimenticare la tradizione. La sfilata evento si è chiusa tra scroscianti applausi, fiori bianchi e la musica eterea di Malika Ayane presente come ospite d’onore. Che dire, noi siamo stati emozionatissimi e felici di aver partecipato ad un evento di tale importanza, di seguito le foto.
Photo credit: Manuel Bifari
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wow quante cose favolose!!!:) baciii
mi sono innamorata dei guanti!
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Bellini gli occhiali di Kyme, sono piaciuti anche a me.
Stupenda la collezione di Paskal!
xoxo
G.
Appena ho aperto il post ho subito pensato “che colori!!” 😀 sarà stato bellissimo prendervi parte! L’accessorio che mi è piaciuto di più? i guanti!!:-D
Che belli i guanti, perfetti per illuminare grigie giornate invernali!
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