Preppy? Oui, c’est moi

Firenze, 8 Gennaio 2014

Stanca dopo le molte ore di viaggio.

Svegliata presto.

Fa freddo.

Il tragitto da Pescara a Firenze non è esattamente semplice, ma è il mio primo mandato come fashion blogger e tanto basta.

Accendo la radio.

“Da Pitti deve arrivare all’Italia un messaggio forte: la crisi c’è stata e c’è ancora, non lo sottovalutiamo, la crisi non deve essere sprecata ma deve diventare una grande occasione per rimodellare noi stessi con coraggio”. È la voce del sindaco di Firenze, MATTEO RENZI, che ha inaugurato a Palazzo Vecchio l’85a edizione di PITTI IMMAGINE UOMO. Ho molto riflettuto su queste parole, sul senso di una crisi da non sprecare, una crisi che diventa occasione.

orologio Playwatch, http://www.playwatch.it

Per Pier e me una piccola occasione c’è stata: abbiamo realizzato questo servizio fotografico in collaborazione con la storica boutique “PRINCIPE di FIRENZE” di Via del Sole 2. La città, culla del RINASCIMENTO, è ovunque caratterizzata da quello straordinario sviluppo letterario, artistico e scientifico che ha avuto luogo nel XIV-XVI secolo. Mentre passeggiavamo, Pier ed io, pensavo che su quelle stesse strade, esattamente le medesime, avevano camminato Leonardo da Vinci, Michelangelo e Raffaello, Sandro Botticelli, Niccolò Machiavelli e Galileo, tra i tanti.

collana Batticuore http://www.batti-cuore.com

Faccia pulita, stile ricercato ed elegante con un twist sportivo. Questa è la volta della good girl: brava, studiosa e di buona famiglia. Nasce dalle divise e dall’abbigliamento dei college in America, negli anni Cinquanta e Sessanta e lo stile che ne deriva è detto COLLEGE o PREPPY.

Il termine preppy viene da pre-school, le scuole preparatorie anglosassoni che indirizzano i ragazzi agli studi superiori: evocativo di un mondo di uniformi impeccabili e calzature lucide. Dai ’70 in poi si diffonde molto anche in Inghilterra: “Lo stile derivato dai college americani era segno di modernità. Perché non ispirarvisi dopo il ’68?”, scriveva ELIO FIORUCCI riferendosi appunto al preppy style.

È stato introdotto in Italia da telefilm come Happy Days e successivamente ripreso dalle prime stagioni di Buffy e Dawson’s Creek. Molto ha fatto Gossip Girl, il telefilm che ripropone atmosfere ispirate al mondo accademico, in particolare alle divise utilizzate dalle università della Ivy League.

La divisa da scuola è l’ossessione di tutti gli stilisti nipponici, che la rivisitano nel più perverso dei modi possibili fino al kitsch di quei capolavori di creatività street individuale. Alcuni marchi usano spesso l’immaginario college come base per giocare alla “bambina sbagliata”, più seduttiva che mai, spesso presentata in passerella con tutto un po’ più corto e un po’ più piccolo del previsto, il fuori scala come segno dei tempi. Per me, vestire college significa amare il classico rivisitandolo, essere tradizionali ma con stile. Preppy? Oui c’est moi

Gli abiti che indosso in questo servizio sono disponibili presso “Principe di Firenze” di Via del Sole 2, Firenze

La collana è di BattiCuore http://www.batti-cuore.com

L’orologio è di Playwatch http://www.playwatch.it

Un sentito ringraziamento a Pier Giorgio Antonelli, autore delle foto

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