PORTS 1961 fw 2013/2014 Milano

In una Milano leggermente imbiancata da uno strato di candida neve Fiona Cibani anima di PORTS 1961 ha portato in scena per la collezione F/W 2013/2014 una donna di classe, carismatica, moderna e sicura di se, che senza cadere nella banalità esprime audacia e compostezza con il suo stile informale e anticonformista, l’icona da cui la stilista prende l’ispirazione per la collezione è Lee Radziwill sorella di Jackie Kennedy.

Si abbassano le luci, cala il silenzio nella sala e ha inizio la sfilata. I cappotti over sono sovrapposti a lunghe gonne al ginocchio che lasciano intravedere calzini al polpaccio da indossare con decollete dai colori metallizzati, gli abiti dalle silhouette trapezoidali vengono fasciati con cinture a vita ad alta che suggeriscono una sensualità sobria.

E’ una collezione fatta di stratificazioni e di volumi over su maglie, gonne e cappotti dove le combinazioni dei materiali sono l’elemento chiave della sfilata. Tessuti preziosi come l’astrakan, il cachemire, il visone, la seta, la lana jacquard e la nappa sono messi a contrasto con materiali come il neoprene e il pile, mentre le bluse sempre dai volumi ampi sono realizzati in macramé bicolore dando vita ad un effetto Damier.

La palette cromatica si tinge di tonalità accese quali il rosso ciliegia, il blu cobalto e il verde bosco contrapposti a toni più neutri come l’avorio, il grigio e il nero, tutti illuminati da scintillati accessori con colori metallizzati che danno un tocco glamour alla collezione.

A sfilare è stata una collezione moderna, raffinata, ed elegante, mi è piaciuta il sublime accostamento dei materiali, dei colori, gli abiti dai volumi over e dalle linee pulite che mettono in risalto una femminilità sobria ma allo stesso tempo che racchiude tocchi delicati e lussuosi.